Lettori fissi

martedì 29 gennaio 2013

Anoressica o Bulimica?

[Premetto che potrei scrivere pagine e pagine. Questo è solo un piccolo sfogo, uno dei miei tanti pensieri su questo argomento]
Personalmente, so che è un argomento molto difficile da trattare, ma infondo... Diciamoci la verità , ne parlano ovunque.
In pratica: la società si basa su questo, su come sei esteriormente.
A pochi importa se tu magari sei una persona simpatica o che, a tutti interessa solamente IL PESO.
Tutti guardano quello. E se magari hai qualche chilo in più, ti squadrano dall'alto al basso. E senti quella fastidiosa sensazione. E in quel momento vorresti solamente sparire.
Ebbene, l'ho provato anche io anni fa. Allora avevo 13 anni.
Ma già le persone erano fissate con questo tema.
Allora ero una ragazzina che si era tuffata nel cibo per i vari problemi (non problemi semplici) e non riuscivo a parlarne con nessuno.
Mi sto rendendo conto di quanto questo stia diventando radicale. 
L'altro giorno ero in giro con amiche, e mi passano accanto ragazzine che avranno avuto 8 anni.
E  ... Giuro, non dimenticherò mai queste parole: "Peso troppo. Devo dimagrire o non piacerò a nessuno."
Poi in navetta, per andare a scuola, una ragazza "Voglio diventare bulimica."
Io odio questi discorsi. Io penso che uno deve sentirsi in pace con se stesso. Fare quello che ama fare, essere come vuole, apparire come più gli piace e pare. 
Credo che la gente ora sia troppo ostinata a seguire gli ideali odierni. Tutti che sembrano voler assomigliare a questa o a quella persona per farsi accettare.
Dimagrire per essere come quelle modelle in pelle e ossa.
Ma davvero significa questo?
Anche le mie compagne di classe ne parlano.
Ragazze con un fisico normale, magari con quel chiletto in più e basta.
Le senti dire "Io voglio dimagrire. Da ora sono in dieta."
Io vorrei che solo una di loro provasse quello che ho provato io anni fa. Sentirmi l'intrusa della classe perché pesavo poco di più.
(Altezza 1,55 Peso: 50)
Vorrei che quelle persone si mettessero nei panni di chi ha 20, 30 chili in più, ma che si sente felice, in pace con se stesso.
Che se ne frega della dieta, dei giudizi. Del mondo.
Vorrei che una di quelle persona provasse realmente cosa significa essere definita 'grassa'. 
Vorrei che le persone fossero meno stupide. Vorrei che la smettessero di giudicare al primo impatto. 

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